L’Italia, si sa, è un vero e proprio mosaico di città d’arte, borghi storici e paesaggi mozzafiato. E qui ogni singolo comune è in grado di raccontare storie uniche, offrire esperienze e ricordi straordinari.
Ecco perché scegliere di organizzare un mini tour alla scoperta di molteplici aree dello stivale può essere un’ottima idea.
Ovviamente, per godersi appieno un viaggio di questo tipo è essenziale pianificare in modo strategico i pernottamenti, così come le attrazioni e i centri d’interesse che si desidera visitare. Che si voglia partire con l’auto o con altri mezzi, che si desideri pernottare in hotel o campeggiare in tenda, alcuni piccoli accorgimenti renderanno senza dubbio l’esperienza indimenticabile.
Realizzare l’itinerario di viaggio

Per prima cosa vale la pena considerare attentamente le città italiane che formeranno le tappe del tour. Un’idea potrebbe essere quella di dividere lo stivale in tre aree determinate: il Nord, il Sud e il Centro.
Se si preferisce visitare le bellezze dell’Italia settentrionale, ad esempio, si possono selezionare le città di Milano, Torino, Verona, Venezia e Bologna. Da non sottovalutare, però, anche le città più a Nord della cartina, come Bolzano e Trento.
Qualora si voglia includere il mare nel proprio tour, alcune valide opzioni per il Sud includono: Napoli, Lecce e Palermo. Al tour meridionale, eventualmente, si può scegliere di aggiungere anche la meravigliosa città di Matera, candidata come Capitale Mediterranea della cultura e del dialogo per il 2026.
Il centro, invece, includerebbe città ricche di storia e d’arte come Firenze, Pisa, Assisi e Roma.
Pernottamenti e spostamenti strategici
Una volta che le principali città da visitare sono messe a fuoco, si può scegliere di considerare ogni singola area come punto di partenza per esplorare i comuni limitrofi.
Pernottare a Napoli, ad esempio, significa essere a pochissima distanza dalla Costiera Amalfitana, da Pompei e da Capri. Allo stesso modo, Firenze consente di raggiungere facilmente le città di Pisa, Siena o Lucca.
Se si dispone di un budget leggermente limitato, si può valutare l’idea di pernottare in paesini che gravitano intorno alle grandi città ma che offrono tariffe decisamente più accessibili. Molto dipende, in effetti, se si sceglie di spostarsi lungo lo stivale con la propria automobile o se si intende partire con treni e pullman.
Per quanto riguarda l’ultima ipotesi, soggiornare presso alberghi o b&b vicini alle stazioni è sicuramente l’opzione più vantaggiosa.
Tour in un’unica regione?
Da non escludere, inoltre, l’idea di realizzare un tour all’interno di una singola regione dello stivale. Questa anzi può essere una scelta pratica, soprattutto per chi non ama gli spostamenti eccessivamente lunghi.
Come già anticipato, infatti, ogni singolo comune italiano possiede bellezze e tradizioni uniche, e un tour mono-regionale consente di esplorare fino alle radici la storia di un territorio.
La Sicilia, ad esempio, offre una grandissima varietà di meraviglie paesaggistiche, siti storici UNESCO e spiagge dal mare cristallino. Si può valutare l’idea di muoversi tra le città di Catania, Palermo, Siracusa, Modica e Cefalù, senza dimenticare le splendide Isole Egadi, poco distanti da Trapani.
Guardando soltanto alla regione sicula, insomma, è facile comprendere quanto lo stivale sia ricco di diversità e di bellezze da esplorare anche a pochi chilometri di distanza.
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