Fuerteventura, la seconda isola più grande delle Canarie, è un vero paradiso per gli amanti delle spiagge, degli sport acquatici e della natura incontaminata. Con il suo paesaggio desertico, le dune dorate e il mare cristallino, l’isola offre un mix perfetto tra relax e avventura.
In questa guida scoprirai cosa vedere, dalle spiagge più belle di Fuerteventura ai luoghi storici, passando per i migliori punti panoramici e le esperienze da non perdere.
Tanto sole con la sua energia e le sue vitamine, ma anche la tranquillità della sabbia, l’adrenalina del mare e il magnetismo dei vulcani. Queste sono alcune delle ragioni per venire a scoprire questa isola dell’Atlantico.
Fuerteventura, conosciuta come “la spiaggia delle Canarie” ti affascinerà con paesaggi mozzafiato e spiagge libere famose in tutto il mondo. Ideale per chi ama praticare sport come surf, kitesurf, windsurf, kayak, surfski, canoa, trekking e bici, ma anche per le famiglie, per trascorrere una rilassante vacanza. Il clima e’ mite e godibile tutto l’anno.
La mattina presto o tardo pomeriggio prima che faccia sera, così da godere di una bellissima luce e non avere vento troppo forte. Il luogo è facile da raggiungere sia a piedi, in bicicletta, in auto, taxi o bus.
Sulla strada che da Corralejo porta a Puerto del Rosario, dopo i grandi Hotel RIU, inizia a passeggiare verso l’interno del deserto e lasciati perdere fra le dune. Presto il rumore della strada alle tue spalle scompare, grande silenzio e solo morbida sabbia fresca sotto i tuoi piedi.
Uno dei regali della vicina Africa (a solo 100km), la sabbia del Sahara portata dal vento caldo ha disegnato fantastiche dune.
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L’isolotto di Lobos si staglia a protezione della baia di Corralejo, dista solo 2km ed è facilmente raggiungibile, in soli 15 minuti, con le varie imbarcazioni che partono dal porto.
Parco naturale protetto ed incontaminato, offre alcune meravigliose calette con acque cristalline, spiagge remote ed isolate.
Un posto fuori dal mondo dove vivere l’oceano alla scoperta di fondali incantevoli dove fare immersioni.
Gli amanti del Surf conoscono bene questa isola per la sua mitica “Onda destra” fra le più lunghe d’europa (circa 1Km) con altezza fino a quattro metri.
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Dove termina il deserto, prima del mare, ci sono le Grandes Playas. Chilometri di sabbia bianca, accogliente. Facilissima da raggiungere, sia in auto, in bicicletta o a piedi.
Ci sono zone attrezzate con lettini ed ombrelloni, altre ampie zone completamente libere.
E’ facile incontrare i caratteristici “nidi” di pietra vulcanica dove ripararsi dal vento e stendersi al sole.
Dislocati lungo la grande spiaggia, immersi fra le dune, si trovano dei piccoli bar dove è possibile anche pranzare. Il cielo si riempie dei colori delle vele dei kitesurf, riferimento sempre presente nel raggiungere la Grandes Playas.
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A circa 30 minuti di auto da Corralejo, nella costa opposta, il piccolo paesino del Cotillo offre scenari fantastici. Si arriva passando da Lajares tagliando per l’affascinante e nudo entroterra.
Appena incontrate le prime case consiglio di girare a sinistra per la Torre “Toston”, ma non è questa la vera meraviglia.
Poco dopo si apre la vista sull’oceano, le scogliere, una spiaggia enorme popolata da surfisti a caccia di onde lunghe. Mentre a destra del paese, seguendo per il faro “Toston” c’è la possibilità di godere di spiagge bianche, prima i “Lagos”, poi “La Concha”.
Con la bassa marea si creano delle vere e proprie piscine naturali di acqua cristallina dove finalmente anche l’Oceano Atlantico diventa di temperatura accessibile.
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Non puoi perdere questa meravigliosa spiaggia nel sud dell’isola, racconta l’essenza dell’isola, ma ricorda di non fare il bagno! Le acque sono molto pericolose.
Per arrivarci dovrai fare parecchia strada sterrata, circa 20km, ma ne vale assolutamente la pena, meglio se con un 4×4.
Ancora più a sud si arriva nella zona di Costa Calma e la particolare spiaggia di Sotavento, tappa del campionato del mondo di windsurf.
Questa spiaggia è famosa per le sue lagune che si formano con la marea, creando un paesaggio unico. Un paradiso per il kitesurf e il windsurf.
Se sei appassionato di windsurf qui trovi le condizioni ideali per praticarlo.
Se invece non è questo il tuo obiettivo, puoi fare una lunga passeggiata in questa bellissima spiaggia.
Estremità meridionale dell’isola, il faro di Punta Jandía offre una vista panoramica incredibile sull’oceano.
Tornando verso nord sulla costa occidentale si può deviare per Ajuy, un piccolo paesino sul mare con la più bella spiaggia nera dell’isola. A destra della spiaggia parte un sentiero sulla scogliera che porta a giganti grotte con scorci sull’oceano veramente particolari.
Se il giorno è ventoso, non ti perdere le enormi onde che si infrangono sulla costiera e che nel tempo hanno creato le grotte.
Antica capitale dell’isola, Betancuria è un affascinante borgo con stradine acciottolate e la Chiesa di Santa María. Qui puoi visitare il Museo Archeologico per scoprire la storia dei primi abitanti dell’isola.
Consigliato il punto panoramico Mirador Morro Velosa da dove godere di una vista mozzafiato.
Caleta De Fuste oltre alla spiaggia offre anche l’unico centro talassoterapico dell’isola, una SPA ben attrezzata da vivere per un intero pomeriggio di relax.
Grazie ai venti costanti e al clima mite tutto l’anno, Fuerteventura è un paradiso per gli sportivi.
Le spiagge di Sotavento in Costa Calma e Flag Beach a Corralejo sono tra le migliori al mondo per questi sport. Fuerteventura è un vero e proprio paradiso per chi ama il surf.
Il muelle chico di Corralejo, los lagos del Cotillo e Costa Calma sono adatti alla pratica dello Stand Up Paddle.
Vulcano Calderon Hondo: un trekking facile per raggiungere il cratere di un antico vulcano.
Cammino verso Tindaya: considerata sacra dai Guanci, la montagna sacra del Tindaya è raggiungibile anche a piedi attraverso un percorso segnato. Attenzione però, al momento non è consentito salire sulla montagna.
Le acque di Fuerteventura ospitano una ricca vita marina, con fondali spettacolari a El Cotillo e Las Salinas.
Fuerteventura offre una cucina ricca di sapori autentici. Da provare:
Queso Majorero: il formaggio di capra tipico dell’isola, vincitore di numerosi premi internazionali.
Papas arrugadas con mojo: patate con salsa.
Puchero Canario: uno stufato tradizionale con carne e verdure.
Gofio: una farina di cereali tostati utilizzata in molte ricette locali.
Fuerteventura e Corralejo possono offrire molto altro.
Escursioni in barca per incontrare i delfini (ICENAI Tel. +34 616705188) oppure in catamarano, gite a cavallo (Anibal Tel.+34 669017188), trekking sui vulcani, Surfski tours con Maeva Kayak.
A Corralejo è presente un bel campo da Golf, molti campi da tennis e paddle.
Il divertimento per i più giovani è assicurato al parco acquatico.
A Fuerteventura il clima è mite tutto l’anno, quindi anche nei mesi invernali si possono mettere vestiti estivi e per i meno freddolosi, il necessario per un fresco bagno nell’oceano.
La temperatura però cala notevolmente di sera ed è bene avere anche giacca, maglia e un pantalone lungo.
D’estate chiaramente è più caldo, ma non afoso come in Italia, gli alisei mitigano molto le temperature e anche in questo caso è meglio prevedere una giacca estiva per la sera.
In una settimana si può esplorare metà isola, mentre per vedere proprio tutto e avere tempo di rilassarsi, almeno 12 giorni.
L’ideale sarebbe alloggiare 6 giorni al sud e 6 giorni al nord, per poter apprezzare tutte le emozioni offerte dall’isola con calma e tranquillità, prendendosi il tempo per sentire l’energia di questi spazi aperti.
Corralejo per chi cerca vita notturna e sport. Qui la comunità di italiani residenti è notevole, sentirai spesso parlare italiano. Per una vacanza in famiglia è comunque adatta, ci sono spiagge sicure e divertimenti per bambini.
Costa Calma ideale per le famiglie.
El Cotillo per un soggiorno più tranquillo e autentico.
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