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Esplorare il mare della Sardegna in barca: alcuni consigli

Con i suoi 1897 chilometri di coste, la Sardegna è una fantastica isola che merita davvero di essere visitata in barca. La tipologia e la morfologia di questi “confini” è così varia che il viaggio risulta piacevolissimo e ricco di sorprese.

 

Soprattutto per chi viene in vacanza durante l’estate, il modo più comodo e conveniente per assicurarsi un’imbarcazione è quello di rivolgersi ad agenzie di noleggio barche Sardegna , che con la loro professionalità ed esperienza sono in grado di suggerire le migliori soluzioni al cliente, anche in base alle caratteristiche del viaggio che si intende intraprendere. Nel caso si avesse necessità di prenotare un alloggio per il soggiorno, assicurarsi quindi che la barca si trovi ormeggiata ad una distanza ragionevole da questo (fortunatamente la maggior parte dei centri costieri sardi dispongono di un porticciolo), in modo da poterne usufruire senza alcun sacrificio.

Le coste sarde si articolano nei golfi dell’Asinara a nord, di Orosei a est, di Cagliari a sud e di Alghero e Oristano a ovest. Come già detto precedentemente, la loro tipologia è diversificata: sono alte, rocciose e con piccole insenature (soprattutto nella zona di nord-est, dove diventano profonde e s’incuneano nelle valli), sono basse e sabbiose, diventando talvolta paludose nelle zone meridionali e occidentali. Tantissime le isole che si affacciano sulle coste come quelle di Sant’Antioco e San Pietro a sud, l’Asinara, La Maddalena e Caprera a nord, giusto per citarne alcune.

Per i “romantici” o semplicemente per quelli che amano avere un rapporto più intimo col mare, il noleggio barche a vela Sardegna è la soluzione più adatta: sarà piacevole e rilassante godere delle mille sfumature di colore del mare, dei sui riflessi e dei paesaggi più inaspettati e che a volte si possono ammirare soltanto dalla posizione privilegiata del mare.

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Mirko