Il Carnevale in Sardegna non è solo una festa riservata ai costumi ed ai divertimenti ma rappresenta un vero e proprio rito di aggregazione sociale che porta, tramite precisi giochi di ruolo spesso teatrali, a ribaltare la quotidianità dell’intero territorio.
I festeggiamenti del Carnevale hanno ufficialmente inizio il 17 Gennaio con la festa dei Fuochi di Sant’Antonio Abate “Il Santo del Fuoco”, per il quale si accendono falò in tutta la regione.
Proprio in questa occasione fanno la loro comparsa le prime maschere che si differenziano da paese a paese:
Dal Re-Regina di Tempio Pausania ai famosi Mamuthones Nuoresi.
Tutti gli eventi sono contornati dalla goliardia classica di questa festa, in tutta la regione infatti si organizzano sagre in cui si può assaggiare il buonissimo vino e i piatti a base di fave tipici del periodo carnevalesco.
Solo il giorno del Mercoledì delle Ceneri che quest’anno cade il 5 di Marzo, la vita ritorna alla normalità di tutti i giorni e si abbandonano i festeggiamenti ma, salutando l’Inverno e dando spazio alla Primavera possiamo tornare a scoprire le bellezze naturali che il nostro splendido territorio ci offre.
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