Firenze, una delle città d’arte italiane più note al mondo e “culla del Rinascimento”, non necessita di tante presentazioni.
Visitarla significa ammirare un patrimonio storico-artistico di valore assoluto, con lo stile romanico fiorentino – visibile in capolavori come il Battistero e San Miniato al Monte – si intreccia con lo splendore gotico e rinascimentale che ha reso la città celebre nel mondo.
Qualche giorno di vacanza nel capoluogo toscano può anche essere l’occasione per fotografare le tante bellezze dai suoi punti panoramici.
Una passeggiata “sopra la città”, allontanandosi dalla moltitudine di turisti che spesso si affollano davanti ai monumenti e all’entrata dei musei, diventa un momento unico per chi ama la fotografia o vuole giocare con Instagram e stupire gli amici con scatti al tramonto che catturano i colori magici del cielo fiorentino.
Vista di Firenze dal Duomo e Biblioteca delle Oblate
Uno dei luoghi migliori da cui iniziare la scoperta del centro storico è senza dubbio la Cattedrale di Santa Maria del Fiore, il celebre Duomo.
Terza chiesa al mondo per dimensioni, custodisce nella sua cupola – capolavoro assoluto del Brunelleschi – il dettaglio architettonico che più la rende iconica. Salendo le scale interne si ammira da vicino la cupola, ma è all’esterno che lo sguardo si apre su una vista affascinante sulla città. Se hai in programma una vacanza di tre giorni a Firenze, questo è uno stop immancabile.
A pochi passi dal Duomo si trova poi la Biblioteca delle Oblate, ospitata in un antico convento in Via dell’Oriuolo. All’ultimo piano, una caffetteria con terrazza permette di godersi un caffè o un dolcetto davanti a una prospettiva unica sulla Cupola del Brunelleschi: un punto ideale per uno scatto diverso dal solito.
Panorami da Piazzale Michelangelo e San Miniato al Monte
Tra i luoghi panoramici “classici” della città rientra senza ombra di dubbio Piazzale Michelangelo. La scalinata, ad esempio, è il punto perfetto da cui scattare foto all’ora del tramonto immortalando il sole che, in quei momenti, è impegnato a scomparire dietro Ponte Vecchio.
A breve distanza dal piazzale si erge la Basilica di San Miniato al Monte, realizzata nel 1018 (è tra le chiese più antiche di Firenze). Dopo aver visitato gli interni, sarà la terrazza a presentarsi come opzione ideale per ammirare la località toscana.
In una giornata dal cielo terso a comparire alla vista è l’intero centro di Firenze, a partire da Palazzo Vecchio fino al Duomo, passando per il Battistero e la Torre di Arnolfo. E volgendo lo sguardo dalla parte opposta a meritare uno scatto sono Ponte Vecchio, gli Uffizi, la Torre di San Nicolò e la Basilica di Santa Croce.
Scorci unici: Il Giardino delle rose e la Torre di Arnolfo
Il Giardino delle rose, nella stagione primaverile, è un luogo imperdibile per ammirare il sottostante quartiere di San Nicolò. È in tale stagione, infatti, che i suoi celebri roseti, e le altre piante, sono in fiore.
Altra meta privilegiata da chi ama le fotografie è la già citata Torre di Arnolfo; dalla sua cima, posizionata a circa 100 mt. di altezza, ad arricchire la vista sarà la maestosità della Cattedrale di Santa Maria del Fiore.
Panorami su Firenze dalle colline di Fiesole
Grazie a una gita nella vicina Fiesole, posizionata su una delle colline nei dintorni di Firenze, quest’ultima si svelerà sotto una luce nuova, apparendo tranquilla e silenziosa.
Il più famoso dei punti panoramici di Fiesole è il Convento di San Francesco, raggiungibile percorrendo una ripida salita a piedi (dopo aver lasciato l’auto nella piazza principale). Ma la fatica sarà abbondantemente ripagata da uno spettacolare panorama con alberi e piante protagonisti assieme alla città di Firenze.
Quelli descritti in precedenza sono solo alcuni dei luoghi più indicati per divertirsi scattando foto a Firenze. Ovviamente non si tratta di una lista definitiva, ma di alcuni suggerimenti da cui partire alla ricerca di punti ancora più suggestivi.
Tra giardini e terrazze panoramiche, le opzioni per ammirare Firenze dall’alto sono numerosissime.
