ENES

Dolce Firenze

Firenze è conosciuta in tutto il mondo per lo straordinario patrimonio storico e artistico che la contraddistingue, ma sono davvero tante le sorprese che aspettano un turista curioso. In primo luogo la cucina fiorentina è ricca ti piatti genuini, ottenuti con ingredienti naturali frutto del lavoro dei campi. Piatti dai sapori intensi le cui ricette sono state tramandate immutate da generazione in generazione. Le festività sono una delle occasioni migliori per poter degustare alcune prelibatezze locali, come i dolci tradizionali.

La soluzioni ideale è scegliere di soggiornare in questi periodi in un caratteristico hotel a firenze nel centro storico da cui partire per un itinerario enogastronomico davvero unico.

I dolci sono preparati in occasione delle festività, perciò ogni pietanza è caratteristica di un dato periodo dell’anno.

Partendo dal carnevale, periodo tipicamente ricco di dolci, se ne trovano in commercio vari tipi: come torta si vende la schiacciata alla fiorentina, che è spesso farcita con panna o crema pasticcera.

Per quanto riguarda i dolci fritti ci sono i cenci, cioè delle sfoglie di pasta fritte e ricoperte di zucchero a velo e poi le zeppole di San Giuseppe, preparate tradizionalmente il 19 Marzo, per la festa del papà.

Durante la Quaresima i dolci sono ridotti al minimo e nella tradizione è possibile trovare solo i Quaresimali, ovvero dei dolcetti a forma di lettere dell’alfabeto e il Pandiramerino, una sorta di panino dolce con uvetta e rosmarino che viene mangiato il Giovedì Santo dopo essere stato benedetto dal parroco.

Per Pasqua finisce l’austerità e non c’è limite alla produzione dei dolci.

In autunno dopo la vendemmia si trova la schiacciata all’uva e nel periodo delle castagne i famosi castagnacci e altri dolci preparati con lo stesso ingrediente base: la castagna.

Le pasticcerie fiorentine non mancano dunque di dolci che non aspettano altro che essere mangiati dai locali e dai turisti golosi!

Autore dell'articolo:

Picture of Andrea Cubeddu
Andrea Cubeddu