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Cosa vedere a Como: tra storia romana, arte sacra e architettura moderna

Affacciata sull’omonimo lago, Como è una città ricca di storia, cultura e fascino. Il suo centro storico conserva ancora oggi la struttura dell’antico castrum romano, con mura medievali ben preservate e alte torri di vedetta che ne delineano il profilo urbano.

Ecco 5 luoghi da non perdere per chi vuole scoprire il cuore autentico di questa elegante città lombarda.

Il Duomo di Como, simbolo della città

Il Duomo di Santa Maria Assunta, conosciuto semplicemente come Duomo di Como, è uno degli edifici religiosi più maestosi del nord Italia. La sua costruzione iniziò nel 1396 e si concluse nel 1740 con la cupola disegnata da Filippo Juvarra.

All’interno si trovano capolavori artistici di grande valore, come le tele di Bernardino Luini e una preziosa collezione di arazzi rinascimentali, alcuni dei quali basati su disegni di Giuseppe Arcimboldi.

Basilica di Sant’Abbondio, gioiello romanico

Un’altra tappa imperdibile è la Basilica di Sant’Abbondio, uno degli esempi più significativi di architettura romanica lombarda. Realizzata dai maestri comacini, la chiesa colpisce per la sua sobria eleganza e per la ricchezza decorativa degli interni.

Nel presbiterio si conservano un ciclo di affreschi trecenteschi tra i più completi e meglio conservati della Lombardia.

Il Novocomum e l’architettura razionalista

Como è anche città d’avanguardia architettonica grazie all’opera di Giuseppe Terragni, esponente del razionalismo italiano. Tra le sue realizzazioni spicca il Novocomum, edificio multipiano costruito negli anni ’20 del Novecento.

Caratterizzato da volumi geometrici puri che si intersecano tra loro, il Novocomum rappresenta un punto di svolta nella storia dell’architettura moderna in Italia.

Il Broletto: l’antico palazzo comunale

Accanto al Duomo si trova il Broletto, antico palazzo civico costruito nel 1215 su iniziativa del podestà Bonardo da Cadazzo. L’edificio in pietra e marmo alterna fasce bianche e grigie e testimonia il potere comunale in epoca medievale.

Oggi è utilizzato per eventi culturali e mostre, mantenendo vivo il suo valore storico e simbolico.

Il Tempio Voltiano, omaggio a un genio comasco

In riva al lago, il Tempio Voltiano è uno degli edifici più iconici di Como. Dedicato ad Alessandro Volta, fisico e inventore comasco della pila elettrica, ha la forma di un tempio neoclassico ed è immerso in un parco elegante.

Al suo interno si possono ammirare strumenti scientifici, lettere, oggetti personali e un affascinante percorso dedicato alla vita e alle scoperte del grande scienziato.

Como è una città da vivere lentamente, dove ogni angolo racconta una storia che unisce epoche diverse: dal mondo romano al Medioevo, dal Rinascimento al razionalismo del Novecento. Il tutto incorniciato dal lago e dalle montagne, per un’esperienza culturale e paesaggistica senza eguali.

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Stefania
Proprietaria e sviluppatrice del sito. Da molti anni, mi dedico a Turismo.eu, unendo la professionalità come web designer alla passione nel viaggiare ed esplorare il mondo, in particolare i luoghi in cui incontro la bellezza infinita della natura in tutte le sue espressioni.