Il Mar Rosso è un luogo che evoca immediatamente immagini di acque cristalline, paesaggi mozzafiato e avventure indimenticabili.
Questo specchio d’acqua, che collega l’Africa e l’Asia, è una delle destinazioni più ambite per chi cerca una vacanza all’insegna del relax e della scoperta. Tra le località più iconiche del Mar Rosso, Sharm el Sheikh si distingue come un vero e proprio gioiello, capace di offrire un mix perfetto tra natura, cultura e divertimento.
Cosa vedere a Sharm el Sheikh
Sharm el Sheikh è una destinazione che sa conquistare con la sua diversità. Il cuore pulsante della città è Naama Bay, una zona vivace ricca di ristoranti, negozi e locali notturni.
Per gli amanti del mare, le spiagge sono un paradiso: sabbia dorata e acque turchesse incorniciano la costa, mentre la barriera corallina, ricca di vita marina, è accessibile direttamente dalla riva.
Non perdere l’opportunità di visitare il Parco Nazionale di Ras Mohammed, un’area protetta famosa per i suoi fondali spettacolari, ideale per immersioni e snorkeling.
Chi desidera un’esperienza culturale può esplorare il Monastero di Santa Caterina, situato ai piedi del Monte Sinai, uno dei luoghi più sacri al mondo.
Quando andare a Sharm el Sheikh
Giugno è un mese ideale per visitare Sharm el Sheikh. Le temperature sono calde, con massime che superano i 35 gradi e minime che raramente scendono sotto i 25, garantendo giornate soleggiate e notti piacevoli.
Le precipitazioni sono quasi inesistenti, rendendo questo periodo perfetto per chi vuole godersi il mare e le attività all’aperto. Se preferisci un clima leggermente più fresco, considera i mesi di aprile, maggio o ottobre, quando le temperature sono ancora miti ma meno intense.
Curiosità su Sharm el Sheikh
Sharm el Sheikh non è solo una meta turistica, ma anche un luogo ricco di storia e fascino. La città, il cui sviluppo turistico è iniziato solo negli ultimi decenni, è circondata da montagne rocciose e dal deserto del Sinai, creando un contrasto unico tra mare e terra.
Una curiosità interessante è che la barriera corallina qui è così vicina alla riva che, in alcuni punti, è possibile ammirare pesci tropicali, tartarughe e persino delfini semplicemente facendo snorkeling dalla spiaggia.
Inoltre, Sharm el Sheikh è stata sede di importanti conferenze internazionali, guadagnandosi il soprannome di “Città della Pace”.
Itinerario consigliato per una settimana
- Giorno 1: Arrivo e relax in spiaggia a Naama Bay.
- Giorno 2: Escursione al Parco Nazionale di Ras Mohammed per immersioni o snorkeling.
- Giorno 3: Visita al Monastero di Santa Caterina e scalata (o trasferimento in jeep) al Monte Sinai per ammirare l’alba.
- Giorno 4: Giornata dedicata al diving nelle acque cristalline di Tiran Island.
- Giorno 5: Esplorazione del deserto del Sinai in jeep o a dorso di cammello.
- Giorno 6: Shopping e relax nel centro di Sharm el Sheikh, con una cena tipica in un ristorante locale.
- Giorno 7: Ultimo bagno in mare e partenza.
Consigli pratici per il viaggio
- Voli: I voli diretti dall’Italia durano circa 4 ore e partono da diverse città come Milano, Roma e Bologna. È possibile trovare offerte last minute o low cost.
- Alloggio: Opta per un resort all inclusive per godervi al massimo il soggiorno senza preoccupazioni.
- Abbigliamento: Porta abiti leggeri, crema solare e un cappello per proteggerti dal sole. Non dimenticare l’attrezzatura per snorkeling se ne hai già una.
- Documenti: Assicurati di avere un passaporto valido e controlla le eventuali normative sanitarie prima della partenza.
Link utili
- Sito ufficiale del turismo in Egitto
- Informazioni sul Parco Nazionale di Ras Mohammed
- Prenotazione resort e hotel