La Sicilia può contare su una varietà di paesaggi e località che sono capaci di appagare anche i turisti più esigenti e tra questi è doveroso menzionare la città di Bronte in provincia di Catania.
La città di Bronte si trova a 48 km ad ovest di Catania ed è raggiungibile comodamente con un qualsiasi volo low cost per Catania dal nord Italia, come per esempio i voli Milano Catania o da qualsiasi altra città d’Italia mediante le numerose offerte low cost proposte per tutto l’anno.
La cittadella di Bronte è collocata sul versante occidentale dell’Etna ed è dotata di una magnifica vista sulla valle del fiume denominato Simeto. Bronte ospita alcune chiese di notevole interesse artistico poiché custodiscono importanti opere a carattere sacro.
La chiesa madre, consacrata alla Santissima Trinità, è l’ideale come prima tappa turistica. Essa prende vita dalla congiunzione di due chiese già esistenti ed adiacenti e vale la pena di essere menzionata per l’esistenza di pregiato crocifisso del 500.
Un’altra chiesa che è doveroso ricordare è il Santuario dell’Annunziata che si mostra con una umile facciata impreziosita dall’esistenza di una porta principale concepita mediante l’utilizzo dell’arenaria e dalla presenza di una finestra costruita usando pietra lavica. Internamente è possibile osservare delle tele che rappresentano la Madonna in compagnia di S. Francesco, S. Orsola e S.Chiara. Inoltre è doveroso ricordare un’opera del 500, creata da A. Gagini, consacrata all’Annunciazione di Maria.
Altro luogo sacro di grande interesse è il Colleggio Capizzi che ospita una notevole biblioteca contenente dei volumi donati dai Gesuiti quando sono stati costretti ad allontanarsi dalla Sicilia. Il Capizzi è stato realizzato intorno al 1700 ed ospita una rilevante pinacoteca.Altre chiese di meno importanza sono quella di S. Blandano, Santa Matia della Catena e quella consacrata a S. Giovanni.
Internamente alla Masseria Lombarda ritroviamo il museo Etnogradico e quello di Vagliasindi che contiene una collezione di resti archeologici ed una raccolta di monete di bronzo risalenti all’epoca greca e medievale.
Per concludere il percorso turistico all’interno di Bronte bisogna citare l’Abbazia di Maniace, originariamente benedettina e consacrata a S.Maria, collocata nelle vicinanze della città e che richiama un episodio storico che riguarda l’allontanamento dei Saraceni dall’isola. Intorno al 1100 l’edificio fu gravemente danneggiato per colpa di un devastante terremoto e poi ricostruito. Esso ha avuto molteplici proprietari, prima i Basiliani ed i Benedettini, poi è stata offerta all’ammiraglio Nelson come ricompensa per aver contenuto una rivolta. Il complesso, denominato anche Il Castello è formato da un magnifico parco che raccoglie molteplici piante e contiene una umile chiesa consacrata a S. Maria di Maniace in stile arabo/normanno.
La cittadella di Bronte è situato nel Parco dell’Etna. L’economia della città è prevalentemente agricola ed è nota in modo speciale per la grande produzione di pistacchi.